FABRIZIO CONTIN
Dottore Commercialista & Revisore Legale
In questi tempi di difficili relazioni sociali, è ancora più evidente l’importanza strategica di rendere le nostre aziende “attrattive” per il mercato del lavoro. Il contesto attuale, caratterizzato da un rapido cambiamento tecnologico, una crescente competizione globale e nuove aspettative dei lavoratori, impone di ripensare l’approccio nella gestione e nell’attrazione delle risorse umane.
L’azienda in grado di attrarre, trattenere e valorizzare le risorse umane qualificate può trasformare questo aspetto in un vantaggio competitivo sostenibile.
1. CRITICITÀ DEL MERCATO DEL LAVORO
Il mercato del lavoro sta affrontando diverse criticità che le aziende devono riconoscere e gestire che qui in sintesi si riassumono:
A) carenza di competenze chiave: in molti settori, la domanda di competenze tecnologiche e professionali supera l'offerta, con un disallineamento crescente tra le abilità richieste e quelle effettivamente disponibili.
B) concorrenza nell’assumere i migliori talenti: le aziende si contendono sempre più i talenti più qualificati, con grandi corporation e startup innovative che competono su scala globale.
C) nuove aspettative dei lavoratori: le generazioni più giovani, come i Millennials e la Gen Z, cercano non solo un lavoro, ma anche un'esperienza lavorativa che includa flessibilità, sviluppo personale, equilibrio vita-lavoro e un forte senso di appartenenza ai valori aziendali.
D) turnover elevato: il costo del turnover è in aumento, dato che molti dipendenti soprattutto apicali cambiano frequentemente lavoro, attratti da migliori opportunità o dall’insoddisfazione rispetto alla cultura aziendale.
2. FATTORI CRITICI PER DIVENTARE ATTRATTIVI SUL MERCATO DEL LAVORO
Per riuscire a divenire un'azienda attrattiva, è importante intervenire su diversi fattori strategici, vediamo quali:
A) reputazione aziendale e employer branding: il datore di lavoro deve costruire una forte immagine aziendale, comunicando i valori e mission aziendale oltre che il grado dell’impegno assunto verso i dipendenti e la società. Questo contribuisce a creare una percezione positiva tra i potenziali candidati.
B) cultura organizzativa inclusiva: una cultura che valorizza la diversità, l'inclusione e l'equità è oggi un elemento decisivo per attrarre talenti. Le persone vogliono lavorare in contesti in cui si sentono accettate e apprezzate per le loro competenze e unicità.
C) opportunità di sviluppo e crescita professionale: i nostri collaboratori attualmente privilegiano la ricerca di aziende che investano nel loro sviluppo, offrendo percorsi di formazione, mentoring e opportunità di crescita interna. Essere riconosciuti come un’azienda che promuove il miglioramento continuo può fare la differenza.
D) flessibilità e work-life balance: la pandemia ha reso evidente l’importanza della flessibilità lavorativa, divenendo un elemento chiave offrire politiche di lavoro agile con possibilità di bilanciare meglio il tempo tra lavoro e vita personale.
E) politiche aziendali di sostenibilità e responsabilità sociale: ora più che mai, i nostri collaboratori vogliono sentirsi parte di un'organizzazione che ha un impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Implementare politiche di sostenibilità e trasparenza aiuta la nostra azienda a posizionarsi in modo competitivo.
3. OBIETTIVI STRATEGICI PER MIGLIORARE L’ATTRATTIVITÀ
Per rispondere alle criticità del mercato e diventare un'azienda ambita dai migliori talenti, ci si dovrebbe focalizzare su alcuni obiettivi chiave:
A) sviluppo di un solido employer branding: investire in campagne di comunicazione che rafforzino la nostra immagine come datore di lavoro, mettendo in evidenza i nostri punti di forza e ciò che ci rende unici.
B) creazione di un ambiente di lavoro innovativo e stimolante: favorire una cultura aziendale che promuova l’innovazione, la collaborazione e il miglioramento continuo, integrando politiche per favorire il benessere lavorativo.
C) investimento nella formazione continua: creare programmi formativi in linea con le esigenze del futuro, promuovendo le competenze digitali, il problem-solving e l’innovazione.
D) valorizzazione delle risorse interne: implementare politiche che incentivino la crescita interna e la promozione dei talenti, riducendo così il turnover e aumentando la motivazione e la fedeltà dei dipendenti.
E) sostenibilità e responsabilità aziendale: promuovere una visione aziendale impegnata sul fronte della sostenibilità, del rispetto ambientale e dell’inclusione sociale, facendo leva sui valori per attrarre persone che condividano questa missione.
IN CONCLUSIONE
In un contesto di rapida evoluzione, diventare un’azienda attrattiva non è più solo una scelta, ma una necessità strategica. Il successo della nostra organizzazione dipenderà dalla capacità di attrarre e trattenere talenti di alto livello, e questo potrà avvenire solo se saremo in grado di offrire non solo un lavoro, ma una visione, una cultura e un ambiente in cui le persone possano realizzare il proprio potenziale. Raggiungere questi obiettivi richiederà uno sforzo continuo e un impegno da parte di tutta la Direzione.